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Decreto "Rilancio": incentivi per l'acquisto di veicoli


 

Con il DL 19.5.2020 n. 34 (c.d. decreto “Rilancio”), pubblicato sulla G.U. 19.5.2020 n. 128 ed entrato in vigore il giorno stesso, sono state emanate ulteriori misure urgenti per imprese, lavoratori e famiglie a causa dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus.

Il DL 19.5.2020 n. 34 è stato convertito nella L. 17.7.2020 n. 77, entrata in vigore il 19.7.2020, pre­ve­­­dendo nume­rose novità rispetto al testo originario.


Analizziamo di seguito gli incentivi contenuti nella Legge per l'acquisto di autoveicoli e motoveicoli.

Queste misure non vanno confuse con il cosidetto "Ecobonus", gia' contenuto nella Legge di Bilancio 2019 e per il quale abbiamo inserito alcuni richiami in calce alla presente.

Cio' a chiarimento delle informazioni fuorvianti apparse sui vari media in queste ultime settimane.



Incentivi per l’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di anidride carbonica


In aggiunta agli incentivi previsti dal co. 1031 dell’art. 1 della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019), i co. 1-bis - 1-novies dell’art. 44 del DL 34/2020, inseriti in sede di conversione in legge, prevedono nuovi contributi per le persone fisiche e giuridiche che acquistano, anche in locazione finanziaria, autoveicoli a basse emissioni di anidride carbonica, con o senza rottamazione di un precedente veicolo.


Contributo per l’acquisto di nuovi veicoli M1 dall’1.8.2020 al 31.12.2020

Sono riconosciuti ulteriori incentivi per le persone fisiche e giuridiche che acquistano in Italia dall’1.8.2020 al 31.12.2020, anche in locazione finanziaria, un veicolo di categoria M1 nuovo di fab­brica che:

  • ha emissioni di anidride carbonica (CO2) comprese tra 0 e 60 g/km, con prezzo inferiore a 50.000,00 euro (IVA esclusa);

  • ha emissioni di anidride carbonica (CO2) comprese tra 61 e 110 g/km, è omologato in una classe non inferiore ad Euro 6 di ultima generazione e ha un prezzo inferiore a 40.000,00 euro (al netto dell’IVA) secondo il listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice.

Misura dei contributi

In questi casi, sono riconosciuti i contributi indicati nelle tabelle che seguono.



Acquisto di veicoli usati Euro 6 con rottamazione

Devono pagare solo il 60% degli oneri fiscali sul trasferimento di proprietà del veicolo acquistato, le persone fisiche che:

  • dall’1.7.2020 al 31.12.2020 rottamano un veicolo usato omologato nelle classi da Euro 0 a Euro 3;

  • contestualmente acquistano un veicolo usato omologato in una classe non inferiore a Euro 6 o con emissioni di CO2 inferiori o uguali a 60 g/km.


Contributo ulteriore per il secondo veicolo rottamato

Spetta un ulteriore incentivo di 750,00 euro per le persone fisiche che contestualmente all’acquisto di un veicolo con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, consegnano per la rottamazione un secondo veicolo di categoria M1 (intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei familiari conviventi alla data di acquisto del medesimo veicolo, ovvero, in caso di locazione finanziaria del veicolo nuovo, intestato, da almeno 12 mesi, al soggetto utilizzatore del suddetto veicolo o a uno dei predetti familiari).

L’ulteriore contributo di 750,00 euro deve, in alternativa:

  • essere sommato ai 1.500,00 euro già attribuiti per la rottamazione del primo veicolo;

  • essere utilizzato in forma di credito d’imposta entro tre annualità per l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile.


Incentivi per l’acquisto di motoveicoli elettrici o ibridi (c.d. “bonus motorini”)


Sostituendo il co. 1057 dell’art. 1 della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019), l’art. 44-bis del DL 34/2020, inserito in sede di conversione in legge, modifica gli incentivi spettanti per coloro che, nell’an­no 2020, acquistano, anche in locazione finanziaria, e immatricolano in Italia un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e (c.d. “bonus motorini”).


Misura del contributo (con o senza rottamazione)

Il contributo riconosciuto è pari al 30% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 3.000,00 euro (in questo caso non è necessaria la rottamazione di un analogo veicolo inquinante).

Il bonus aumenta fino al 40% del prezzo di acquisto, fino ad un massimo di 4.000,00 euro, se viene rottamato:

  • un qualsiasi veicolo di categoria Euro 0, 1, 2 o 3;

  • oppure un veicolo che sia stato oggetto di ritargatura obbligatoria ai sensi del DM 2.2.2011, di cui si è proprietari o intestatari da almeno 12 mesi ovvero di cui sia intestatario o proprietario, da almeno 12 mesi, un familiare convivente.

Il contributo è riconosciuto fino a un massimo di 500 veicoli acquistati nel corso dell’anno e intestati al medesimo soggetto.


In caso di acquisti effettuati da soggetti fra i quali sussiste il rapporto di controllo di cui all’art. 2359 co. 1 n. 1 c.c., il limite di 500 veicoli è riferito al numero complessivo dei veicoli da essi acquistati nel corso dell’anno.



 




Ecobonus


Al di fuori della Legge di conversione del Decreto "Rilancio", ricordiamo l'esistenza della misura proposta dal MISE denominata "ECOBONUS", gia' prevista dalla Legge di Bilancio 2019.


Riportiamo testualmente dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico al quale rimandiamo per ulteriori approfondimenti



A partire dalle ore 10.00 del 1 agosto, e fino al 31 dicembre 2020, sarà possibile prenotare sul sito ecobonus.mise.gov.it l’incentivo per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di categoria M1, con le novità introdotte nel Decreto Rilancio.

Per l'incentivo sono messi a disposizione altri 50 milioni di euro, che si aggiungono ai fondi già stanziati, pari a 100 milioni di euro per l’anno in corso e 200 milioni per il 2021. In particolare, è ampliata la gamma di veicoli a basse emissioni M1, per le quali sarà possibile richiedere il contributo, che potrà arrivare fino a 8 mila euro per l’acquisto con rottamazione e fino a 5 mila euro per l’acquisto senza rottamazione. All’Ecobonus si potranno aggiungere sconti fino a 2 mila euro che verranno concessi direttamente dai venditori.

Alle tipologie M1 già previste, si aggiunge, infatti, la fascia di veicoli con emissioni di C02 61/110 g/km appartenente alla classe ambientale Euro 6 con prezzo di listino non superiore ai 40 mila euro. Sempre a partire dal 1 agosto, oltre alle novità già entrate in vigore lo scorso 22 luglio per l’acquisto di veicoli di categoria L con rottamazione (ciclomotori, motocicli e veicoli analoghi), si potranno prenotare online anche i contributi per l'acquisto di veicoli senza dover consegnare il mezzo per la rottamazione. In questo caso, il contributo applicato sarà pari al 30% del prezzo di acquisto, fino a massimo 3.000 euro. Sarà invece del 40%, fino a massimo 4.000 euro, in caso di rottamazione.



 

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